Quali sono le 3 domande che dovreste porre in ogni modulo di lead automotive?

22 novembre 2018

Generare lead è fantastico, ma quando abbiamo obiettivi di lead gen da raggiungere è facile dimenticare che in realtà ci interessa la vendita dei veicoli.

Noi di Driftrock abbiamo testato a fondo diversi moduli di lead per i nostri clienti e abbiamo seguito i lead fino all'acquisto. Questo ci ha permesso di capire in che modo i diversi moduli di lead influenzano i tassi di conversione e anche alcuni trucchi per aumentare i tassi di conversione.

Ecco 3 domande che dovreste porvi in ogni campagna di lead gen di test drive automobilistico, brochure o handraiser:


1. "Quando vuole acquistare?".

È ovvio, ma dai nostri dati risulta che le persone che dichiarano di voler acquistare un'auto nei prossimi 3 mesi hanno il doppio delle probabilità di convertirsi in una vendita rispetto alle persone che dichiarano di essere alla ricerca di un'auto nei prossimi 12 mesi.

Questa semplice domanda ci permette di ottimizzare le nostre campagne per i lead in-market. Assicuratevi di tracciare il numero di lead a 3 mesi ottenuti dalle vostre diverse campagne, targeting, annunci o parole chiave, in modo da poter ottimizzare la qualità.

Questi dati sono ottimi anche per definire le priorità dei vostri contatti. Le persone che desiderano acquistare nei prossimi 3 mesi e che vogliono fare un giro di prova dovrebbero essere chiamate immediatamente! Le persone che desiderano acquistare nei prossimi 24 mesi, ad esempio, potrebbero essere semplicemente inserite in una sequenza di nurturing.


2. "In cosa possiamo aiutarla?".

Le persone passano pochissimo tempo a guardare il vostro annuncio accuratamente realizzato. Su Facebook, le persone dedicano meno di un secondo a ogni post mentre sfogliano il newsfeed.

Questo significa che spesso non si accorgono di ciò di cui si parla nel copy. Chiedere cosa si può aiutare le persone risolve due problemi.

In primo luogo, dà al cliente il tempo di considerare ciò che gli state effettivamente offrendo, ad esempio un test drive o una brochure nella maggior parte dei casi.

In secondo luogo, vi aiuta a personalizzare l'esperienza del cliente. I test drive e le brochure sono esempi ovvi, ma forse potete offrire altre opzioni come: "Vorrei confrontare le specifiche" o "Vorrei parlare con uno specialista". Saprete che tipo di richieste ricevete dai vostri clienti e avrete la possibilità di personalizzare l'esperienza del cliente e di aiutarlo più rapidamente.

Se cercate altre idee su quali campagne pubblicitarie su Facebook funzionano meglio per la generazione di lead nel settore automobilistico, scaricate la nostra guida gratuita 5 Campagne pubblicitarie essenziali su Facebook per il settore automobilistico.


3. "Quale modello sta cercando?".

Non date per scontato che la gente voglia il modello che state pubblicizzando, né che si accorga di quale modello si tratti. Spesso l'annuncio più performante è la classica immagine "frontale di ¾" della ruota dell'auto. Non fornisce alcuna indicazione sul modello!

Sebbene la pubblicità di modelli specifici contribuisca sicuramente a generare lead per quel modello, date alle persone la possibilità di sfogliare il modello che desiderano, nel caso in cui questo li spinga a prendere provvedimenti per un veicolo più adatto a loro.

Questo vale soprattutto per i veicoli di lusso, dove l'80% dei contatti e delle vendite riguarda altri modelli.

Qualunque sia l'informazione che decidete di raccogliere sui vostri lead attraverso i vostri moduli Facebook o attraverso altri canali, è essenziale che abbiate accesso a queste informazioni in un'unica piattaforma. In questo modo potrete tracciare tutte le vostre campagne in un unico luogo, analizzare quali campagne producono lead di migliore qualità e ottenere le informazioni necessarie per migliorare continuamente le vostre prestazioni pubblicitarie. Potete farlo facilmente con gli strumenti di lead tracking e reporting di Driftrock.